Come affrontato nello scorso articolo, Apple sta mettendo in difficoltà il Pixel. In questo momento di novità e cambiamenti, però, Conversion API entra in gioco.
Conversion API non è altro che uno strumento di Facebook che consente il monitoraggio delle azioni compiute dagli utenti del social. Nello specifico il termine API indica l’interfaccia di programmazione dell’applicazione.
Si tratta di uno strumento lato server, quindi, a differenza del Pixel, le informazioni vengono raccolte lato server. I dati dell’utente vengono inviati direttamente al social senza passare per i cookies.
Ovviamente, è obbligatorio fornire sempre all’utente la possibilità di scelta, in questo caso se poter essere tracciato o meno.
Nello specifico cosa viene monitorato? Vengono monitorati i cosiddetti eventi del server, vale a dire le azioni che vengono compiute dagli utenti online e offline, come ad esempio le aggiunte al carrello, le telefonate o le visite al negozio.
Questi eventi permettono di stilare misurazioni, report e analisi, quindi, risultano molto utili per gli esperti del marketing. Sarà facile, pertanto, capire se le campagne stanno funzionando e attuare ottimizzazione delle stesse.