Da una recente analisi condotta da Hubspot su un campione di 3mila consumatori per capire quali sono i contenuti e i canali maggiormente apprezzati dagli utenti sul web, emerge che la prima posizione è occupata dai video, seguiti a stretto giro dagli articoli interattivi e dai contenuti social.
Ma quale fascia generazionale sono più in grado di colpire e influenzare? Sono i cosiddetti Millennials a preferirli e a fruirli soprattutto da dispositivi mobile.
Mentre alcuni pensano sia solo un trend, i dati confermano che si tratta di un cambiamento dovuto alle preferenze dei consumatori che tendono a prediligere i contenuti altamente tempestivi e coinvolgenti.
Questa preferenza si estende anche ai brand: forse, proprio perché non sono ancora molti i marchi che veicolano video fatti realmente bene, i consumatori sono più propensi a lasciarsi sedurre da quelle aziende che hanno incluso i video nella propria strategia di comunicazione.
Chiaramente i costi per realizzare questi ultimi sono più elevati rispetto a quelli necessari per produrre contenuti statici, ma le opportunità che offrono i primi sono sconfinate.
Un bel video ha la capacità non solo di incuriosire e coinvolgere, ma anche di rimanere maggiormente impresso nella mente dell’utente.
Valutando i diversi canali e contenuti prodotti dai brand, emergono differenze importanti tra Millennials e Baby Boomers: per attrarre i primi, infatti, le e-mail statiche non sono l’ideale, mentre i contenuti veicolati tramite i social network vengono preferiti poichè tali piattaforme sono spesso usate dai più giovani per ricercare informazioni su marchi e aziende.
In sintesi? L’età dei propri consumatori è un fattore fondamentale da tenere in considerazione quando si elabora e definisce la propria strategia di comunicazione.